Mancava solo l’ufficialità, che è arrivata proprio sul filo di lana: il 28 febbraio scorso, in prossimità del termine per il pagamento della terza rata della Rottamazione-quater, è stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo della legge di conversione del DL n. 215/2023 (“Milleproroghe”), la quale ha differito a venerdì 15 marzo 2024 la scadenza per effettuare il pagamento delle prime tre rate della Definizione agevolata delle cartelle, senza oneri aggiuntivi e senza perdere i benefici della “Rottamazione-quater”.

Di conseguenza, tenendo conto anche dei “soliti” cinque giorni di tolleranza, quello del 20 marzo 2024 sarà il termine ultimo entro il quale potranno essere saldate le PRIME TRE RATE della Definizione Agevolata 2023, ossia quelle rispettivamente scadenti a ottobre e novembre dell’anno scorso e a febbraio di quest’anno.

In altre parole, questa misura è un vero e proprio “recupero” per tutti coloro che, a suo tempo, non fossero riusciti a rispettare gli oneri di pagamento e fossero quindi decaduti dai benefici della Rottamazione: effettuando il pagamento entro il 15 (o meglio: entro il 20) marzo prossimo, infatti, essi potranno rientrare a pieno titolo nell’elenco dei “buoni”, mantenendo i vantaggi originariamente previsti e potendo quindi provvedere, alle scadenze stabilite per il futuro, a rispettare il regolare piano dei pagamenti.

Studio LFa